Dopo un pressing operato da Ordini e rappresentanti delle professioni, il 14 luglio è entrato in vigore il DL 97/2018, il cosiddetto “Decreto dignità” che prevede, tra le altre, l’abolizione dello Slit-Payment per i professionisti, nei rapporti commerciali con le Pubbliche Amministrazioni. In particolare l’art.12 del decreto prevede che il meccanismo della scissione dei pagamenti (Split-Payment) introdotto dall’art. 17-ter del DPR 633/72, non sia più applicabile per tutti i compensi che sono assoggettati a ritenuta sia a titolo di acconto che a titolo di imposta come ritenuta alla fonte; pertanto nelle fatture emesse a favore della Pubblica Amministrazione, dal 14 luglio dovrà essere cancellata la dizione relativa all’assoggettabilità del titolo allo Split-Payment.